BALLOONS: Cosa sono e perchè dovremmo saperlo

BALLOONS: Cosa sono e perchè dovremmo saperlo

Da qualche anno, partendo dal Nord-Italia e diffondendosi lentamente come una macchia d’olio in tutto lo stivale, si utilizza il gas esilarante a scopo ricreativo.

Cos’è:

L’ossido di diazoto conosciuto anche come protossido di azoto o gas esilarante, in condizioni standard di temperatura e pressione è un gas incolore, non infiammabile, dall’odore lievemente dolce, con formula chimica N2O.

Storia: 

Il Protossido di azoto fu scoperto da Joseph Priestley, chimico e filosofo inglese, nel 1772. 

Vent’anni dopo, il chimico, fisico e divulgatore scientifico britannico Humphry Davy condusse una serie di esperimenti su di sé e alcuni suoi amici, rivelando le proprietà analgesiche del gas e successivamente scoprendo anche gli effetti esilaranti e dissociativi ad esso associati.

Da quel momento il suo utilizzo si diramò in due direzioni, in primis l’uso medico, soprattutto nel campo odontoiatrico, marginalmente l’uso ricreativo soprattutto nelle feste della società borghese, chiamate appunto laughing gas parties; in quegli anni il prezzo del gas era alto e accessibile solo a determinate categorie di persone. Per capire la portata del fenomeno, anche Charlie Chaplin, in un famoso cortometraggio del 1914 chiamato “Laughing gas” o “Falso dentista”, descrive gli effetti dell’ossido d’azoto.

Oggi: 

Col passare del tempo e con l’incremento della conoscenza, il protossido d’azoto ha trovato sempre più applicazioni in numerosi settori. Originariamente impiegato in campo medico, oggi è considerato uno dei farmaci essenziali secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Oltre a ciò, è utilizzato nell’industria alimentare come propellente per le confezioni spray di panna, come comburente per razzi e motori a combustione interna grazie al suo elevato potere ossidante (perciò molto citato nella famosissima serie cinematografica “Fast & Furious”.)

Uso ricreativo: 

Il fenomeno dei laughing gas parties, precedentemente menzionato, non è mai scomparso completamente dalla società britannica e in parte anche da quella statunitense. Come per ogni sostanza, vi sono stati periodi di maggiore utilizzo e periodi di declino.

Nel Regno Unito, nella fascia di età 16-24 è lo stupefacente più popolare dopo la cannabis. In Olanda più del 37% di coloro che partecipano a feste, in maggioranza giovani, ne fa uso su base regolare: un livello di diffusione tale da portare il governo al bando della vendita e dell’uso a scopo ricreativo da gennaio 2023.

Ma quali sono gli effetti? 

Venduto in piccole bombole, viene trasferito in palloncini da cui è poi inalato. Come riporta il foglio illustrativo dell’AIFA “la somministrazione ripetuta o l’esposizione al protossido di azoto può indurre dipendenza.”

Gli effetti più comuni nell’uso ricreativo includono: leggerezza corporea, cambiamenti nelle percezioni tattili, visive e uditive, disorientamento, vertigini, diminuzione dei livelli d’ansia, aumento del senso dell’umorismo, distacco da se stessi e dall’ambiente intorno.

L’esposizione prolungata può causare amnesia, afasia, sincope, aritmia e, soprattutto, se combinata con l’assunzione di alcol, asfissia. Poiché causa inattivazione della vitamina B12, un uso prolungato o frequente di protossido di azoto può comportare alterazioni megaloblastiche del midollo, mieloneuropatia e SACD (degenerazione combinata subacuta del midollo spinale), sintomi presentati da più del 3% degli utilizzatori sperimentano. 

“Al Royal London Hospital diagnostichiamo e trattiamo in media un caso di N2O-SACD ogni 9 giorni” scrivono i neurologi inglesi sulla rivista Practical neurology.

Come ridurre i rischi legati all’uso di Protossido di Azoto:

  • Evitare l’inalazione diretta del gas da una bomboletta è essenziale per prevenire gravi danni alla bocca e alle vie respiratorie, che potrebbero congelarsi. Inoltre, l’assunzione diretta rende difficile controllare la velocità di assunzione, aumentando il rischio di sovradosaggio e perdita di conoscenza. Pertanto, per risultati sicuri e affidabili, è consigliabile utilizzare sempre un palloncino (baloons mica per nulla).
  • Prima di riempire il palloncino con N2O, è consigliabile soffiare un po’ d’aria all’interno. Successivamente, è importante prendere prendere qualche boccata d’aria prima di inalare il gas, al fine di evitare di privare il corpo di una quantità eccessiva di ossigeno.
  • È consigliabile assumere il gas con calma, aspettando alcuni minuti tra un’assunzione e la successiva, poiché può causare vertigini, nausea e, in casi estremi, svenimenti e perdita di conoscenza.
  • Per prevenire vertigini e svenimenti, è preferibile assumere il gas mentre si è seduti.
  • Si dovrebbe evitare di utilizzare il gas se si è raffreddati, poiché potrebbe danneggiare le mucose e causare dolore alle orecchie. In casi gravi, potrebbe verificarsi una perdita permanente dell’udito.
  • Infine, è importante non mescolare l’azoto con altre sostanze come l’alcool o altri stupefacenti ricreativi.