ABBA CUP: 15 anni di memoria e resistenza Antirazzista

ABBA CUP: 15 anni di memoria e resistenza Antirazzista

Quindici anni fa, Abba Guiebre, un giovane originario del Burkina Faso, è stato tragicamente ucciso a Milano, in via Zuretti, all’età di 19 anni, per mano di due suprematisti bianchi razzisti.

A quindici anni dalla drammatica perdita, la memoria di Abba rimane viva e sempre più forte nella città di Milano, grazie al Cantiere che ogni anno organizza, al Parco Sempione, l’Abba Cup, un festival ANTIRazzista, contro ogni forma di discriminazione razziale, xenofoba e contro la profilazione razziale.

A quindici anni dalla dolorosa perdita, la memoria di Abba continua a essere viva e sempre più potente nella città di Milano, grazie all’impegno del Cantiere che, ogni anno, organizza l’Abba Cup presso il Teatro Continuo, situato nel cuore del Parco Sempione.

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Dall’8 al 10 settembre il centro di Milano diventa il fulcro nevralgico per un forte messaggio antirazzista, promuovendo la costruzione di spazi di resistenza contro ogni forma di discriminazione razziale, xenofoba e contro la profilazione razziale.

Per Tre giorni si ricorda ovviamente Abba Guiebre e tutte le vittime dell’odio razziale di questo continente: Modou e Mor, Idy Diene, Soumaila Sacko, Becky Moses, Alika Ogorchukwu, Youns El Bossettaoui, George Floyd, Nahel, Fares, Wissam Abdel Latif…

Quello che rende unica l’Abba Cup è la sua abilità nel trasformare la lotta, la memoria e la resistenza in un momento di crescita collettiva, ma anche in momenti di gioia e felicità. Questo avviene attraverso le performance artistiche e sportive che si svolgono nei tre giorni del festival, che includono tornei di basket, esibizioni dal vivo di talentuosi artisti di discendenza africana e momenti di Poetry Slam.

Trovi qui tutto il programma