64 anni di Indipendenza e vittoria della democrazia in Senegal
Oggi il Senegal celebra il 64º anniversario dell’Indipendenza. Il 4 aprile è una data simbolo della liberazione dal dominio coloniale francese e quest’anno cade casualmente a pochi giorni di distanza da un’altra importante vittoria per il paese: quella della democrazia.
Il Consiglio costituzionale del Senegal ha confermato venerdì la vittoria alle elezioni presidenziali del candidato dell’opposizione Bassirou Diomaye Faye, convalidando i risultati provvisori annunciati la scorsa settimana. Alle elezioni che si sono tenute domenica 24 marzo, Faye aveva ottenuto più del 50 per cento dei voti e la vittoria gli è stata riconosciuta anche da Amadou Ba, ex primo ministro e candidato del partito attualmente al governo. Venerdì il Consiglio ha confermato che Faye ha preso il 54,28 per cento dei voti e che quindi diventerà presidente senza dover passare per un secondo turno.
Al voto si era arrivati dopo settimane di rinvii e di proteste contro il presidente uscente Macky Sall, che non poteva ricandidarsi per avere raggiunto il limite dei due mandati consecutivi previsti dalla Costituzione senegalese. La campagna elettorale si era svolta tra molte tensioni ed era stata più breve di quanto previsto dal regolamento elettorale. Era iniziata mentre Bassirou Diomaye Faye si trovava ancora in prigione: Faye era stato scarcerato solamente la sera del 14 marzo grazie a un’amnistia generale decisa dal presidente Sall come misura di “pacificazione sociale” per placare le proteste.
A 44 anni, Faye diventerà il più giovane presidente del paese e il quinto della storia del Senegal dopo l’indipendenza ottenuta dalla Francia nel 1960. Era uno dei principali oppositori politici di Sall.
Questa vittoria rappresenta un momento significativo per il Senegal, non solo per la giovane età del nuovo presidente, ma anche perché simboleggia il trionfo della democrazia e della volontà popolare. La partecipazione alle elezioni, nonostante le sfide e le tensioni, ha dimostrato il forte impegno del popolo senegalese per il progresso democratico e per una governance inclusiva.
L’ascesa di Faye riflette anche una crescente insoddisfazione nei confronti del sistema politico esistente e delle élite al potere. Il suo sostegno tra i giovani e la sua promessa di cambiamento hanno suscitato speranze di una nuova era per il Senegal, caratterizzata da maggiore giustizia sociale, trasparenza e responsabilità governativa.
Mentre il Senegal festeggia il suo 64º anniversario di indipendenza, questa nuova vittoria rappresenta un altro importante passo avanti nella sua storia democratica. Sia l’Indipendenza che il trionfo della democrazia sono testimoni del coraggio e della determinazione del popolo senegalese nel perseguire un futuro di libertà e giustizia per tutti i suoi cittadini.